Da due anni PREVE COSTRUZIONI S.p.A. rinnova la certificazione UNI/PdR 125, che definisce a livello aziendale un sistema di gestione volto a promuovere la parità di genere. In occasione del secondo rinnovo, quest’anno abbiamo scelto non solo di dare un aiuto concreto al territorio attraverso una donazione a enti che sostengono progetti di supporto e di empowerment femminile, ma anche di ascoltare le loro testimonianze.

Venerdì 31 ottobre 2025 abbiamo organizzato nella sede di Roccavione l’evento aziendale “Parità, riscatto e futuro”, perché crediamo nel potere trasformativo di queste idee. Sono state nostre ospiti alcune rappresentanti di importanti associazioni: Ivana Lovera, responsabile del centro ascolto Caritas, con il progetto “Ayla, la casa delle donne” e Adonella Fiorito, presidentessa di Mai Più Sole, accompagnate dall’avvocata Stefania Einaudi e dalla psicoterapeuta Petra Senesi.

Le relatrici hanno saputo coinvolgere i nostri collaboratori, offrendo preziosi spunti di riflessione su inclusività, rispetto e lotta contro ogni forma di violenza – fisica, verbale, psicologica ed economica. Inoltre, hanno fornito indicazioni pratiche su come affrontare le situazioni più critiche e i contatti utili a cui rivolgersi in caso di difficoltà.

Il 25 novembre 2025, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, abbiamo voluto rinnovare il nostro impegno, inaugurando la prima panchina rossa del Comune di Roccavione. L’iniziativa, nata da un’idea di Ivana Lovera, consiste nell’”animare” una delle classiche panchine rosse collocata in Piazza Don Chesta ed è riuscita a coinvolgere associazioni, scuole e comunità locale, attraverso un momento di raccolta con lettura di testi, riflessioni e nodi rossi, simbolo del linguaggio consapevole, che sono stati sciolti al termine della rassegna.

La realizzazione di questo progetto è stata possibile anche grazie all’interesse e all’impegno dimostrato dal Sindaco di Roccavione Paolo Giraudo e da tutta l’amministrazione comunale, che in breve tempo ha provveduto all’installazione della panchina e all’organizzazione dell’evento.

Il colore rosso, scelto come simbolo universale di contrasto alla violenza di genere, trova nelle panchine un luogo emblematico attorno al quale fermarsi e riflettere. La panchina rossa che abbiamo installato rappresenta oggi un segno concreto e visibile per dire no alla violenza, con la speranza che possa incentivare il maggior numero di persone a interrogarsi sul contributo che ognuno di noi può apportare nel proprio quotidiano e che vede come punto di partenza – e di arrivo – il rispetto di ogni individuo.